DISUBBIDIRE E RESISTERE di Vittorio Alessandro

C’è un filo nero che unisce la frase sgrammaticata del ministro Valditara sulle classi con bambini stranieri e i ritardi, le omissioni e le intemperanze sul soccorso dei migranti in mare.
Sta in quel “prima gli italiani” che ha portato a galla le credenze più ignoranti mai sopite nel nostro paese.
Classe dirigenti con sensibilità cristiana e socialista, nonostante tutte le reciproche differenze di storia e di partito, dopo gli orrori del fascismo avevano contenuto la pulsione di questo paese - crogiolo  di mille razze - a selezionare per provenienza, ceto, religione, colore della pelle.
Ora, il ciarpame del “senso comune” si è fatto bandiera, ispirazione, ribalderia, si è fatto istituzione. È arrivato il momento di resistere, a terra e in mare. Di disobbedire, quando necessario.