"COME UN SOLE AL MATTINO" NUOVO LIBRO DI EMANUELE ENRICO MARIANI

Da qualche giorno per i tipi di Mimesis (Milano-Udine) con una prefazione di Elke Angelika Wachendorff, Presidente del Nietzsche-Forum di Monaco di Baviera, e con una postfazione dello studioso, letterato, poeta e pittore siciliano Giuseppe Aziz Spadaro è uscito "Come un sole al mattino. Etica psicologia e trasfigurazione del sacro nel Così parlò Zarathustra di Friedrich Nietzsche", nuovo libro di Emanuele Enrico Mariani. 
Il volume nasce sulla base dello sviluppo di un progetto condotto in collaborazione con lo stesso "Nietzsche-Forum München e. V." e con il "Centre Européen d’Études Zoroastriennes" di Bruxelles svolto nell’ambito del Dottorato di ricerca in Filosofia promosso dalle Università di Palermo, Messina e Catania in consorzio nel corso degli Anni Accademici 2013/2017.

Punto di partenza delle analisi dell’autore è una ricerca filologica volta a sondare, appurare, accertare una possibile lettura e conoscenza degli antichi testi persiani dell’Avesta da parte di Nietzsche. Indagando le informazioni sui Persiani che il filosofo attingeva da molteplici fonti, vengono esaminati gli elementi concernenti le possibili affinità tra il suo personaggio e l’antico messo iranico. 

Addentrandosi nei plessi simbolici e nelle metafore dello Zarathustra, la tematica etica si svela strettamente connessa con la proposta di una visione “sincretistica” dell’Übermensch, istanza per Mariani adesso più correttamente traducibile con il termine sovrauomo piuttosto che con le ormai consuete formule “superuomo” e “oltreuomo”. Si chiarisce, inoltre, come Nietzsche elaborasse queste ed altre centrali immagini anche e soprattutto sulla scorta delle sue profonde conoscenze riguardanti la filosofia delle religioni e i più svariati ambiti scritturali, nonché in connessione con la sua peculiare concezione psicologica. Prendendo le mosse dalla psicologia nietzscheana si constata come questa, grazie ad una visione integrata, che quindi scompagina le consuete barriere epistemiche e disciplinari, si fondi su istanze etiche sovente affermate, a loro volta, mediante una ripresa di temi, immagini descrittive, categorie etiche e storico-esistenziali veicolate anche dalla tradizione scritturale ebraico-cristiana. Da ciò deriva anche la necessità di accostare taluni aspetti salienti dell’interpretazione del "Così parlò Zarathustra" fornita negli anni ‘30 da Carl Gustav Jung e, anzitutto, di tentare di dipanare la controversa questione di una possibile derivazione nietzscheana di alcune tra le principali categorie esplicative della novecentesca scienza psicanalitica. 

Sebbene il libro mostri chiaramente le peculiarità di uno studio specialistico, offre importanti stimoli per un’ampia riflessione sull’attualità proprio traendo spunto dal modo nel quale Nietzsche, più di cent’anni or sono, legava e integrava, attorno al nuovo ed originale nucleo tematico del ritorno di Zarathustra, contenuti, formule e simboli delle più svariate tradizioni scritturali e mitologiche al fine di promuovere, a dispetto di tutte le falsificazioni ermeneutiche e storiche del caso e sulla base di imponenti ed approfonditissimi studi, una visione gioiosa e affermativa dell’esistenza e del rapporto con il divino. Emanuele Enrico Mariani, difatti, conclude in tal modo la nota che precede l’introduzione al nuovo "Come un sole al mattino". 

"Sarà mostrato come Nietzsche, riformulando il rapporto uomo-Dio secondo un piano di compenetrazione reciproca, concepisca la creazione. Indagando il senso della sua condanna della morale farisaica e servile e, anche sulle tracce della filosofia di Arthur Schopenhauer, della connessa volontà di vendetta, lo seguiremo nella formulazione delle sue idee circa i grandi temi dell’amicizia e del rapporto tra i sessi, per poi giungere sin dentro il sogno, eternamente umano, di un sovrumano tendere all’amore ed al rinnovamento del mondo". 

Emanuele Enrico Mariani è nato a Palermo il 18 settembre del 1976. Insegnante di scuola primaria di ruolo è laureato in Filosofia presso l’Università degli Studi di Palermo. Dottore di ricerca in Filosofia presso le Università di Messina, Palermo e Catania in consorzio è socio del Nietzsche-Forum di Monaco di Baviera e del Centre Européen d’Études Zoroastriennes di Bruxelles. Specializzato con Master biennale in Counseling filosofico (2005-2007), per la stessa area applicativa di ricerca ha frequentato con successo un Corso di Perfezionamento post-lauream sulla Philosophy for Children/For Community presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli studi di Firenze (2011). È socio ordinario del CRIF (Centro di Ricerca sull’Indagine Filosofica), del Sindacato Libero degli Scrittori Italiani (RM), dell’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia (AG) e dell’Accademia di Sicilia – Studio Marotta (PA). Oltre a coltivare una passione attiva per la musica e la poesia, collabora con blog, riviste ed alcune testate giornalistiche. Per i tipi di Mimesis ha già pubblicato le monografie "Kierkegaard e Nietzsche. Il Cristo e l’anticristo" (2009) e "Risonanze impolitiche. Riflessioni filosofiche tra ragioni e fedi" (2012).

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