LA LETTERA. "Ho deciso di votare Partito Democratico" di Nino Cuffaro

Ho deciso di votare Partito Democratico.
Perché in Sicilia è un baluardo nella lotta alla mafia e per il rispetto della legalità.
Poi ho visto la candidatura/designazione di Mirello Crisafulli (quello che discuteva con il boss di Enna di appalti e assessorati).
Poi ho visto l'esclusione dell'unico simbolo antimafia di questo partito: Beppe Lumia, e la sua riammissione solo dopo l'appello del procuratore generale di Caltanissetta.
Ho deciso di votare PD.
Perché è un partito nuovo che si apre alla società civile, valorizza le migliori energie, rompe gli schemi della vecchia politica clientelare e nepotistica.
Poi ho visto la candidatura della figlia del capobastone di Caltanissetta Salvatore Cardinale. Una ragazzotta di 25 anni, con nessuna esperienza politica e nessun titolo di merito. A parte quello di essere figlia di un potente controllore di tessere.
 
Ho deciso di votare PD.
Perché è un partito capace di svecchiare la propria rappresentanza politica: nessuno più in parlamento dopo tre legislature e spazio ai giovani precari e alle donne.
Poi ho visto cariatidi, da una vita deputati regionali, accaparrarsi i posti sicuri.
Mentre persone perbene e capaci, come Franco Piro, sono scartate senza nessuna spiegazione. 

Ho deciso di votare PD
Perché i suoi dirigenti si impegneranno a fondo per il rilancio della Sicilia.
Poi ho visto l'ottima Anna Finocchiaro che si appresta, finita la campagna elettorale per le regionali, a lasciare la Sicilia per importanti incarichi a Roma.
E l'opposizione in Sicilia chi la guiderà?
L'on. Cracolici?

Ho deciso di votare PD
Perché farà piazza pulita degli enti inutili e parassitari, buoni solo per piazzare i  trombati delle varie elezioni.
Però, in quegli enti (tipo Ato rifiuti o Ato idrici) ci stanno tanti del PD che non si sognano lontanamente di lasciare il loro posto lautamente retribuito.
Purtroppo, dall'altra parte non c'è un' Angela Merkel, ma un anziano signore incattivito, privo di senso civico, sordo ad ogni regola di legalità e democrazia , che ha accumulato una fortuna senza pari in Italia con metodi tutt'altro che trasparenti, che usa le istituzioni come una sua azienda privata e, ciliegina sulla torta, arriva anche a beatificare il mafioso pluriomicida Vittorio Mangano.
Per fortuna, c'è anche Walter Weltroni che ha rispetto per le istituzioni, coraggio e  credibilità per cambiare in meglio l'Italia,  capacità di visione ed entusiasmo contagioso.

 
Voterò PD, non ho scelta.
Ma, mi turerò bene il naso.
In Sicilia, il puzzo di stantio è insopportabile.

Un caro saluto
Nino Cuffaro

 

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