DOMANI RIAPRE IL COLLEGIO DEI FILIPPINI

Prima dell’estate era tra gli immobili da mettere in vendita per rimpinguare le casse del comune; nel mezzo dell’estate è diventato un cantiere frenetico aperto fino a notte tarda; adesso è una galleria d’arte, anzi lo scrigno delle più belle opere d’arte in dotazione al comune di Agrigento.

L’inaugurazione ufficiale è prevista per lunedì 24 agosto, ma già le immagini del rinato Collegio dei Filippini sono entrate nelle case degli Agrigentini attraverso le televisioni locali.
Un ruolo decisivo in questo ‘miracolo’ lo ha giocato Michele Guardì con la sua generosità ( ha finanziato, senza nulla chiedere in cambio, le opere conclusive) e con la sua passione per la pittura siciliana dell’ottocento: tra i quadri esposti nel rinato collegio dei Filippini figura una ricca collezione del Lojacono prima visitabile al monastero di Santo Spirito.
Il collegio dei seguaci di San Filippo Neri è stato restaurato una decina di anni fa, dopo decenni di abbandono. Fino agli anni settanta era stato la sede dell’Istituto Tecnico per Geometri ‘ Brunelleschi’. Chiuso per inagibilità, rimase abbandonato fino a quando con un finanziamento legato al PIT ‘Valle dei templi’ non è stato restaurato e ristrutturato. Un piano dell’edificio dovrebbe ospitare la fondazione alla memoria del pittore Gianbecchina.
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