È un bellissimo pomeriggio, questo diciannove luglio, qui, ad Agrigento: spira un allegro ponente, che pulisce il cielo ed esalta la luce del sole. Stiamo in una polla d’ombra, sotto i pini ed i ficus, seduti ad un tavolino del bar, a sorseggiare una birra o una granita al limone. Tano è da poco giunto, con la pelle cotta dal sole ed un sorriso aperto, che fa il paio con la luce che brilla intorno all’ombra. Fra un po’ arriverà anche Davide. Francis indossa una maglietta arancione, ed un cappellino con visiera che rende più grandi i suoi occhi bruni.
Siamo qui per organizzare il numero speciale, che verrà pubblicato dalle testate di Suddovest e Medeu, unite dallo stesso bisogno di indagare più approfonditamente il fenomeno dell’immigrazione, sotto diversi aspetti, e dell’integrazione nel tessuto sociale ospitante dei tanti immigrati che si riversano sulle nostre coste.